martedì 22 marzo 2011

Organizzazione Spaziale Seduta di Allenamento

Molto spesso nelle categorie inferiori del calcio giovanile, a livello dilettantistico, ci si trova ad operare in condizioni di spazio limitate, ragion per cui diventa importante sapersi organizzare in maniera logica e preventiva al fine di non pregiudicare la qualità e il ritmo esecutivo della seduta di allenamento.

Provo qui a illustrare il mio modo di operare, tenendo presente di allenare un organico di giovani calciatori(categoria Giovanissimi B), composto da 20 elementi.


Nelle due zone di lavoro(A) poste ai lati dell'area di rigore ricavo quattro mini-campi di calcio-tennis, all'interno dei quali si gioca 2c2(impegna 16 giocatori. 4x4=16), oppure 3c3(impegna 24 giocatori. 6x4=24).
Utilizzo il calcio-tennis come fase iniziale per tenere impegnati i ragazzi che arrivano per primi(a livello dilettantistico i ragazzi che arrivano con i mezzi della società o con mezzi propri arrivano un pò alla spicciolata...), ma anche come vero e proprio momento allenante successivo. Giocando infatti 2c2 o 3c3 gli allievi hanno la possibilità di effettuare un numero importante di contatti con la palla anche in solo 10' di gioco. Il calcio-tennis è molto utile per imparare a leggere le traiettorie di arrivo della palla.

Ricavo quindi altri due corridoi laterali prolungando la larghezza dell'area di rigore fino alla linea di metà campo. Questi spazi sono utilizzati come zona di recupero tecnico e/o fisico motorio, oppure direttamente per il lavoro di pertinenza del preparatore atletico.
Vi si possono infatti inserire percorsi a stazioni, sia tecnici che fisico-coordinativi, oppure si può lavorare con un numero ridotto di giocatori su un fondamentale tecnico, oppure possono servire per allunghi/sprint ecc.

Nella zona C si sviluppa gran parte del lavoro della seduta. Si va infatti dalle esercitazioni tecnico/tattiche(ad es. attacco vs difesa), oppure quelle essenzialmente tecniche(guida, palleggio, combinazioni a 2/3 giocatori, calcio e ricezione, colpo di testa ecc.), fino allo sviluppo delle partite a tema, a numero ridotto di calciatori, utilizzando sia le porticine ai quattro angoli, sia le due porte ridotte giocando nel senso orizzontale del terreno di gioco.

La zona più prossima alla porta, C1(fino 7-8m oltre l'area di rigore), può essere lasciata libera e utilizzata per lavorare contemporaneamente sul tiro in porta oppure su situazioni di gioco che prevedono la finalizzazione(1c1, 2c1, 2c2 ecc.)
Infine il gioco libero/a tema finale si svolge utilizzando l'intera metà campo, oppure giocando per la larghezza del terreno di gioco(in orizzontale), oppure ancora lasciando vuoti i corridoi esterni(già delimitati in precedenza dal prolungamento della larghezza dell'area di rigore), utilizzabili eventualmente per inserimenti e cross o altro.

sabato 19 marzo 2011

Esempio di seduta dedicata alla lettura delle traiettorie alte

10-15' calcio-tennis

Si preparano diversi campi di calcio-tennis, adiacenti tra loro e di dimensioni adeguate all'età e alle capacità dei propri giocatori. Il corridoio centrale che separa le due metà campo e funziona da "rete" deve essere largo al massimo 1m.
In ogni campo si gioca 2c2 o al massimo 3c3, in modo che ogni calciatore possa toccare la palla diverse volte.

Varianti:
-limitare il numero di tocchi(individuali e di squadra)
-possibilità o meno di restituire la palla di prima su battuta
-stabilire quanti rimbalzi a terra può fare la palla(ad es. un rimbalzo dopo ogni tocco per facilitare chi è più indietro)

Ulteriore variante: prima della battuta i due giocatori devono scambiarsi la palla, ovvero chi batte la gioca sulla sponda che restituisce(di testa oppure al volo), quindi si può indirizzare la sfera nell'altra metà campo.
Si può richiedere il gioco con la sponda solamente sulla battuta, oppure anche nel corso del gioco(ogni squadra schiera una sponda con le spalle alla rete).

10' Pallamano

Si gioca al massimo 6c6, senza portieri fissi. Si gioca a pallamano con gol valido solamente di testa, oppure calciando al volo. Obbligo di passaggio al terzo uomo(non si può restituire palla a chi mi ha fatto il passaggio) per stimolare tutti quanti a smarcarsi, regola dei 24" come nel basket per chi attacca, quindi palla alla squadra avversaria. Chi difende può solamente cercare di intercettare le traiettorie.
Al momento del gol, tutta la squadra che attacca deve aver liberato la propria metà campo difensiva, pena l'annullamento del punto, così come chi difende deve fare densità nella propria metà campo, altrimenti l'eventuale gol subito vale doppio.

Varianti:
-possibilità di ottenere un punto anche servendo di testa il terzo uomo
-possibilità di inserire delle sponde in zona offensiva(laterali, oppure sulla linea di fondo ai lati della porta), il cambio alle sponde deve avvenire il continuità di gioco prima di poter segnare
-gol di testa su assit di testa valde doppio
-passaggio con palla calciata(da palla in mano, stile rinvio del portiere)
-ecc.

20-25' Esercitazione analitica

A coppie, stacco a un piede girando attorno al compagno, colpire di testa oppure restituire al volo.
Stop di petto propedeutico per portare indietro le braccia nella fase di caricamento del colpo di testa.
A coppie, palleggio di testa oppure restituendo al volo.
Sul posto, stacco a due piedi e a un piede.
In movimento, andandi in avanti/all'indietro, stacco a un piede.
Gara a confronto(2 o più gruppi): segnare calciando al volo/di testa nelle porticine, su assist del compagno(la palla può provenire da varie direzioni: frontale, laterale, dalla spalle), chi ha calciato va a fare l'assistente e così via.

20' Situazioni di gioco

2c1: rinvio del difensore di testa e pressione(difensore semiattivo) sul primo attaccante che deve servire di prima al volo il compagno, partito sul taglio. Solo a questo punto il secondo difensore diventa attivo per il 2c1. Ogni 2' dare il cambio ai difensori.
20' Gioco a tema

Utilizzo di corsie esterne in cui liberare un esterno che può andare al cross indisturbato. Modalità di smarcamento: uno-due, sovrapposizione, taglio. Prima di liberare l'esterno devono essere completati almeno 8 passaggi.
Il gol è valido solamente concludendo sul cross del compagno.

Varianti:
-limitare il numero di tocchi a disposizione dell'esterno per andare al cross.


10-15' Gioco libero

gol di testa, oppure al volo, o in acrobazia vale doppio

venerdì 18 febbraio 2011

Come prima pubblicazione, una semplice esercitazione, utilizzabile come riscaldamento tecnico anche nei pre-partita. Occorrono infatti solamente alcuni palloni e alcune pettorine colorate.
















I giocatori si dispongono variamente in cerchio, mentre i giocatori all'interno si trovano in possesso di palla.
Chi si trova all'interno deve guidare la palla nel traffico per 6-7" ad un ritmo alto ed utilizzando la propria fantasia provando finte e cambi di direzione, quindi dal centro trasmette la palla ad uno degli esterni di colore diverso dal proprio.

Varianti:

Chi trasmette la palla assume un atteggiamento difensivo(preparazione alla partita, transizione negativa e reazione alla perdita del possesso), va quindi a pressare(in forma passiva) chi riceve, il quale deve portarsi verso il centro con uno stop a seguire uscendo dalla parte opposta da cui proviene il difensore.
















Chi trasmette la palla si avvicina al ricevente per offrire una sponda, quindi esegue un uno-due per servire il compagno sulla corsa verso l'interno e occupare il suo posto.















Infine un'altra variante può essere rappresentata dal centrale che trasmette all'esterno(sempre di colore diverso, psicocinetica), va a chiudere la palla in forma passiva, quindi il ricevente chiede l'uno-due ad uno dei due compagni più vicini(compagno dello stesso colore) per andare in mezzo.
Se i compagni vicini sono entrambi di colore diverso dal proprio, deve superare il difendente in uno contro uno.
Si presuppone quindi rapidità di osservazione e di decisione.
Obiettivo di questo spazio sarà quello di fornire una serie di strumenti e di riflessioni utili a chi si trova ad operare come tecnico nei settori giovanili calcistici, dilettanti e non solo.

Cercherò di integrare quello che è l'aspetto tecnico delle esercitazioni con riflessioni legate al mondo del calcio e dello sport in genere, stimolando la discussione di quanti vorranno seguire questo percorso.

Per quanto mi riguarda mi chiamo Francesco Lupi, sono in possesso dell'attestato CONI-FIGC di istruttore Scuola Calcio, ed alleno attualmente per la stagione 2010-2011 la formazione dei Giovanissimi B dell'A.S.D. Tuttocuoio.